Il settore Automotive da diversi anni sta vivendo una vera e propria trasformazione, che nei prossimi anni porterà ad una completa ridefinizione del ruolo di tutti gli attori coinvolti (Costruttori, Concessionarie e Clienti).
Per i Concessionari auto, anello di congiunzione tra la filiera Automotive e gli automobilisti, all’orizzonte si profila una tempesta “perfetta” che ha il volto liquido e sfuggente della rinnovata esigenza di ricreare totalmente il rapporto con le nuove ed eterogenee necessità dei potenziali clienti-automobilisti.
Questi ultimi, sempre più denunciano esplicitamente o implicitamente la necessità di potersi avvicinare all’acquisto o alla vendita della propria auto senza particolari ansie il più delle volte dovute ai numerosi dubbi che derivano dal doversi interfacciare con i classici venditori, il cui ormai conclamato obiettivo primario è rendere il processo di vendita efficiente, minimizzando l’impatto dell’usato e orientando l’acquisto ad una vettura spesso esclusivamente in relazione agli interessi di “smobilizzo” delle scorte forzate presenti in concessionaria.
Di conseguenza, da parte del cliente-automobilista, la ricerca di un’ideale canale commerciale che rispetti le proprie esigenze continua, quasi sempre senza successo.